1° marzo 2025, Sesto fiorentino (FI), presso la Leone S.p.A.
Il motore Barsanti e Matteucci, ricostruito dall’équipe scientifica del CMEF (Club Moto d’Epoca Fiorentino) dopo più di un secolo riprende vita.
Càrpano viene chiamato come pianista e compositore a revisionare e incidere per la prima volta il brano ritrovato nel Museo Galileo assieme ai progetti originali del primo motore a scoppio della storia (1853), primato finalmente attribuito ai toscani Barsanti e Matteucci dopo decenni in cui si riteneva appartenesse al tedesco Nikolaus Otto (1876).
Ad oggi è il primo motore monocilindrico Barsanti e Matteucci funzionante al mondo, per questo sta suscitando un interesse nella stampa e nelle tv internazionali.
«Chi mi conosce sa che la passione per le moto antiche mi accompagna fin da piccolo. Grazie a questa collaborazione con il CMEF, ho potuto unire motori e musica, spiegando a un pubblico di appassionati motociclisti come la musica sia in grado di unire tutto: sottolineare con maestosità un’impresa senza precedenti, descrivere il moto meccanico e, con un’aria in stile romantico, condurci dentro al cuore di Padre Barsanti, che con la sua invenzione voleva “alleviare la fatica umana”. Doneremo il brano al Museo Galileo di Firenze, affinché queste emozioni continuino a ispirare i giovani studenti di ogni tempo».